Nell’Antico Testamento una vita vissuta secondo i dettami della Scrittura è detta appunto giusta. Benedetto XVI, commentando il giudizio evangelico su Giuseppe, fa riferimento sia al Salmo 1, che offre l’immagine classica del giusto, sia a Ger 17, 7, che chiama benedetto colui che confida nel Signore e il Signore è la sua fiducia.