Ancora Due Giorni

Lunedì 27 Dicembre 2010 23:00 roberto
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Sono in partenza per il Madagascar. Andrò come missionario presso l'Ospedale di Henintsoa a Vohipeno, località che si trova nel Sud Est del Paese e di cui in calce (premere "leggi tutto") potete vedere la mappa. Il mio compito sarà quello innanzitutto di fare il medico Oculista e di curare la formazione degli operatori sanitari.
Visto che, avendo un sito fatto e curato dal sottoscritto e cercherò di fare dei servizi filmati sulla natura e sulle persone in cui mi imbatterò, sono stato incaricato dall'associazione a cui appartengo, e cioè Medici in Africa, di realizzare un reportage per l'associazione stessa.
E' da un anno che faccio parte dell'associazione, a cui mi sono iscritto con lo scopo appena mi fossi pensionato di portare il mio aiuto a gente che ne ha bisogno. La mia paura è di andare con l'intento di portare aiuto e poi magari, a causa della mia salute che non è brillante, di dovere essere io quello che ha bisogno d'aiuto. Ma poi, pensando che il Signore, se io lo voglio e se davvero lo faccio per amore verso i bisognosi, non potrà che essermi vicino, supero i timori e vado avanti. Purtroppo io non sono un tipo costante, sono un disordinato  e spesso son preso da dubbi esistenziali. Il demonio spesso mi lusinga o mette alla prova la mia pazienza. Mi chiedo cosa potrò fare io? Ci sono tanti oculisti più in salute di me, più brillanti, e soprattutto che hanno esperienza operatoria, che a me manca perchè io? Boh? So solo che ci voglio andare e dare il meglio di me. E perchè non in Calabria, ad Ardore dove c'è tanto bisogno? Non lo so. Potrei fare solo delle congetture e delle disquisizioni pseudofilosofiche senza alla fine dire niente di esauriente. Nell'associazione ho conosciuto solo persone gentilissime e disponibili come la segretaria di Medici in Africa Elisabetta Grecchi e nella ONLUS Anemon la sigora Franca col marito Riccardo Durando.
Nella Locride ho promosso una raccolta di occhiali e di farmaci e la risposta della popolazione è stata positiva. In particolare hanno contribuito con amore e con generosità gli ottici Corrado Agostino di Gioiosa Ionica e Vincenzo Gallucci di Locri. Un atto di generosità che mi ha commosso è stato quello di una grande povera donna con gravi problemi familiari, ma di fede molto grande, che mi ha dato dei soldi da portare in missione.
Questo è un primo articolo riguardante la missione, gli altri seguiranno al mio ritorno verso la fine di Gennaio. Spero di acquisire materiale interessante da condividere con voi.
Segue la mappa delll'Ospedale-Missione dove andrò a operare.
 
Ultimo aggiornamento Lunedì 24 Gennaio 2011 21:42